Trattamento dell’Acne Tecnologica

L’acne ha le ore contate

Tratto da Gioia – Maggio 2011

Per i dermatologi l’acne è una delle patologie più diffuse. Secondo American Dermatologist Association negli Stati Uniti ne  soffre ben l’85% dei teenagers, che nel progredire della patologia rischiano nel 25% dei casi di avere cicatrici permanenti. Un problema che non risparmia neppure gli adulti, riguardando secondo le statistiche il 20% della popolazione matura. Oggi, però, gli specialisti hanno una nuova arma con cui contrastare l’acne in forma attiva. Come quella papulo-pustolosa, con lesioni derivanti dall'evoluzione infiammatoria dei numerosi comedoni aperti. “Si tratta di un dispositivo medico (TheraClear™) che sfrutta il massaggio meccanico (vacuum) dell’aspirazione, per liberare il poro dall’ostruzione, e l’azione antinfiammatoria e cicatrizzante della luce pulsata, per sconfiggere il propionibacterium acnes, il principale imputato nella patogenesi della malattia, oltre a ridurre l’eritema e l’infiammazione tipiche di questa forma di acne – spiega Magda Belmontesi, dermatologa a Milano e Vigevano (www.pelleedintorni.it).
Il trattamento è indolore e privo di complicanze. Unica accortezza, evitare l’abbronzatura ed eventuali sostanze fotosensibilizzanti. La terapia prevede 1 seduta ogni 10 giorni per 3 mesi consecutivi. Nel frattempo si possono associare peeling che ottimizzano anche la qualità della cute circostante.