Articolo a cura di:
Dr.ssa Tiziana Lazzari
Liguria - Piemonte Dr.ssa Tiziana Lazzari Medico Chirurgo
Specialista in Dermatologia e Venereologia

Vedi gli articoli collegati

Trattamento Thermage

THERMAGE: nuove frontiere nel trattamento del rilassamento cutaneo

Il Thermage e’ una metodica non invasiva per il trattamento di rughe e lassita’ cutanea. Il procedimento ( ThermaCool System ), approvato nel novembre 2002 dalla rigorosa FDA, si avvale di una particolare forma di radiofrequenza capacitiva monopolare che agisce sul derma determinando una denaturazione selettiva delle proteine del collagene e stimolando la produzione di collagene nuovo.

Il nostro patrimonio nativo di collagene va incontro gia’ dai vent’anni ad un processo di usura fisiologico, controllato dal proprio patrimonio genetico e da vari fattori di rischio, quali uso ed abuso di fumo, alcool, stress ossidativo, esposizione ai raggi solari, alimentazione e abitudini di vita scorrette.  La perdita di collagene si manifesta con la comparsa delle prime rughe e successivamente con una progressiva perdita di tonicita’ cutanea.
Stimolare la produzione di nuovo collagene significa ridare compattezza e quindi freschezza alla pelle.

L’intervento, che dal momento della sua approvazione da parte dell’FDA ha avuto una sua evoluzione che ha portato oggi all’utilizzo di punte di trattamento ancora più efficaci, e’ indicato per la ridefinizione dei contorni del volto, ma consente di ottenere buoni risultati anche nel rilassamento di altri distretti corporei, quali il collo, le braccia, l’addome, i glutei, le cosce, le mani. Miglioramenti si ottengono anche sull’acne e i suoi esiti cicatriziali.

Candidato ideale al trattamento e’ il paziente di eta’ compresa tra i 35 e i 60 anni, con un grado di rilassamento cutaneo lieve-moderato, che non voglia ricorrere al bisturi per migliorare il proprio aspetto. L’esperienza acquisita dimostra peraltro che si possono avere risultati graditi anche in pazienti piu’ avanti negli anni o con un grado di rilassamento piu’ marcato. Il sesso maschile parrebbe rispondere addirittura meglio al trattamento rispetto a quello femminile.

Uniche controindicazioni alla metodica le gravi cardiopatie, il diabete scompensato,le malattie autoimmuni, le coagulopatie, la gravidanza.
La presenza di fillers non riassorbibili non osta la procedura, purchè vengano attuati semplici ma fondamentali accorgimenti. Fondamentale prima dell’esecuzione del trattamento è pertanto un’accurata storia clinica del paziente raccolta da medico esperto nella metodica.

Il miglioramento ottenuto con il Thermage avviene statisticamente in oltre l’80% delle persone che vi si sottopongono, purchè venga fatta un’accurata selezione. L’effetto positivo, già visibile subito dopo il trattamento, è progressivo nel tempo e si completa nell’arco di 6-8 mesi, per poi mantenersi per un periodo di circa due anni. La procedura può essere ripetuta.

Per ottenere risultati ottimali, nella mia esperienza, è utile una buona preparazione della cute alla procedura, nonché l’applicazione di prodotti mirati e l’assunzione di aminoacidi nei mesi successivi al trattamento al fine di favorire il processo di sintesi di nuovo collagene.
Il trattamento del volto è generalmente ben tollerato e viene eseguito con la semplice applicazione di una crema anestetica circa un’ora prima della seduta, o al massimo con un’anestesia locale nei pazienti più sensibili. L’applicazione su altre aree corporee, quali le braccia o l’interno coscia,  richiede quasi sempre un’anestesia locale associata eventualmente a leggera sedazione.


All’inizio della seduta, il paziente viene sottoposto alla valutazione della propria impedenza cutanea e su tale dato verranno impostati i parametri di trattamento. Si applica quindi un tatuaggio temporaneo, che riproduce dei riquadri centimetrati corrispondenti al puntale del manipolo di trattamento e alle zone in cui eseguire gli spot, tatuaggio rimosso facilmente al termine della  procedura.

Tutto il procedimento richiede circa un’ora. Residua al massimo un modesto arrossamento e un leggero gonfiore, che si risolvono nel giro di qualche ora.

Al termine della procedura il paziente può riprendere le normali attività senza osservare particolari precauzioni, se non l’utilizzo di creme consigliate dal medico che ha eseguito il trattamento.

Vantaggi del Thermage se comparato alla chirurgia:

- minor costo della procedura
- anestesia locale
- assenza di post-operatorio
- semplicità di esecuzione
- scarsità di effetti collaterali
- procedura ripetibile nel tempo.

La chirurgia, che peraltro rimane il trattamento di elezione nei casi di grave rilassamento cutaneo, oltre ad avere dei costi decisamente più elevati, necessita di anestesia generale e non è scevra da possibili complicanze legate all’intervento.
In una società alla ricerca di sempre nuove metodiche per mantenere un aspetto giovane senza limitazioni all’attività lavorativa e alla vita di relazione , il Thermage puo’ rappresentare un valido strumento da suggerire al paziente che si rivolge al medico estetico di fiducia per un ringiovanimento globale.





trattamenti prima e dopo sei mesi

Versione stampabile Segnala ad un amico